Il lavoro dello psicologo ha molteplici sfaccettature e può essere declinato in modi diversi ma coerenti al tempo stesso. L’area della formazione è una parte importante della mia attività professionale, che svolgo con passione e piacere.
Come discente ho partecipato e continuo costantemente a partecipare a corsi di formazione e seminari. Ho svolto il ruolo di tutor d’aula in alcuni corsi tenuti da altri colleghi. Tali esperienze, in associazione con la formazione specifica come formatore nelle organizzazioni, hanno guidato e indirizzato le mie modalità di progettazione e di conduzione dei corsi e degli interventi di formazione che svolgo.
Il mio desiderio e obiettivo professionale ad ogni incontro con una nuova aula di formazione, è di permettere ai partecipanti di vivere un’esperienza.
Prima di tutto, credo molto in quelli che sono definiti i principi dell’andragogia, l’apprendimento in età adulta (Knowles et al, 2005).
La formazione degli adulti deve consentire a ciascuno dei discenti di incrementare le proprie conoscenze sui temi in oggetto, rendendoli protagonisti dell’esperienza dell’apprendere attraverso un processo di avvio di un cambiamento. Per questo motivo tutte le proposte sono rivolte alla creazione di un apprendimento significativo, in coerenza con le proprie capacità e con i propri valori.
Le mie modalità di lavoro integrano costantemente metodologie classiche, come la trasmissione frontale dei contenuti, ad attività meno strutturate, nelle quali richiedo alla classe di formazione di attivarsi e sperimentarsi con proposte diverse, anche creative.
Inoltre, l’uso delle tecnologie a disposizione è importante e frequente per me ma non indispensabile. Ogni attività formativa è progettata in accordo con le indicazioni della committenza e definita sulla base della conoscenza dei partecipanti e degli scopi della formazione.
Le mie formazioni sono svolte su tematiche di mio interesse e approfondimento, sono rivolte a colleghi psicologi, a professionisti di aree di azione attigue (es. educatori, insegnanti, formatori di altre discipline) oppure ad altre persone che possono giovare nell’apprendimento di concetti e conoscenze di matrice psicologica, come ad esempio le conoscenze sulla comunicazione efficace.