Il lavoro di supporto nelle difficoltà di apprendimento è rivolto alle studentesse e agli studenti di ogni ordine di scuola, dalla scuola dell’infanzia all’università, che in qualsiasi momento del loro percorso di istruzione possano incontrare difficoltà o disagi.
Le ricerche scientifiche indicano che una percentuale tra il 3% e il 5% delle persone presentano caratteristiche peculiari che vengono definiti Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). Tali condizioni, che rientrano all’interno della classificazione diagnostica dei Disturbi del neurosviluppo (DSM-5, APA 2013), affaticano la persona nel raggiungimento dei propri traguardi di apprendimento, a volte determinando la scelta di lasciare gli studi oppure di non proseguire con livelli di istruzione superiore.
La diagnosi di queste condizioni può avvenire nelle prime fasi di apprendimento, ma molte sono le persone che ne scoprono l’esistenza soltanto in anni successivi, durante la frequenza della scuola secondaria di secondo grado oppure durante il periodo universitario.
È da ricordare, inoltre, che non soltanto gli allievi e le allieve con DSA possono incontrare difficoltà nello studio, ma ciascuna studentessa e ciascuno studente potrebbe affrontare una fase di fatica nello studio, determinata dalla presenza di altri disturbi del neurosviluppo, o anche da momenti esistenziali complicati in ogni età.
Questi eventi possono influire sulla prestazione scolastica e universitaria in vari modi, per questo è importante procedere con una valutazione psicologica e dello stato degli apprendimenti, al fine di comprendere l’origine della problematicità manifestata ed agire efficacemente per il miglioramento della condizione della studentessa e dello studente in difficoltà.